- Alberto Pisu
- Alessandro Piva
- Alessandro Aronadio
- Banda Musicale Carloforte
- Bruno Bigoni
- Enzo Gentile
- Louis Siciliano
- Luca Bandirali
- Marcello Peghin
- Maurizio Geri
- Mauro Palmas
- Paola Randi
- Peppe Servillo
- Riccardo Giagni
- Romano Usai
- Simonetta Soro
- Silvano Lobina
- Solis string quartet
- Vieri Bugli
- Vondelpark
Dopo le prime esperienze giovanili con alcuni gruppi musicali all’età di 16 anni inizia lo studio della batteria con lezioni private a Roma con l’insegnante Ettore Mancini. Dal 1990 con il gruppo musicale dei “That’s all folks” (una delle più apprezzate band del periodo) partecipa ad alcuni prestigiosi Festival Internazionali (Jazz in Sardegna, Rocce Rosse Blues), aprendo gli show di B.B. King, Tania Maria e Jerry Lee Lewis. Dal 1992 è batterista con Elena Ledda. Elena Ledda & Sonos suona in tutta Europa, partecipando inoltre a numerosi Festival Internazionali di musica in Spagna, Portogallo, Grecia, Danimarca, Norvegia, Belgio, Ungheria, Svizzera, Inghilterra, Tunisia e Brasile e soprattutto in Francia e Germania, oltre alle numerosissime esibizioni in tutta Italia e Sardegna. Con Elena Ledda registra “INCANTI”, cd prodotto dall’etichetta francese Silex e nel 2000 “MAREMANNU”, cd prodotto in Germania dalla etichetta Felmay. Nel settembre 1993 si trasferisce a Los Angeles per frequentare la scuola di musica Musician Institute di Hollywood, dove si diploma nel 1994. Nel Novembre 1995 partecipa con Mauro Palmas, Riccardo Tesi e Silvano Lobina agli arrangiamenti delle musiche scritte da Mauro Palmas per il film Cainà (1922, il primo film muto girato in Sardegna). Il progetto è basato sull’esecuzione dal vivo della colonna sonora sulle immagini. Endorser/collaboratore della U.F.I.P. di Pistoia (piatti musicali, percussioni) Organizza diverse rassegne musicali, cinematografiche, mostre e incontri – seminari con alcuni importanti insegnanti e musicisti di fama internazionale.
Alessandro Piva arriva alla regia attraverso un percorso da fotografo, montatore e sceneggiatore. Terminati nel 1990 gli studi di montaggio al Centro Sperimentale di Cinematografia lavora come documentarista realizzando reportage in Italia e all’estero.Con due sceneggiature tra il '92 e il '93 ottiene altrettante Menzioni Speciali al Premio Solinas.
Come regista di cinema ha all’attivo tre lungometraggi:
LaCapaGira: presentato al Festival di Berlino, vincitore di numerosi premi tra i quali il David di Donatello e il Ciak d'Oro 2000;
Mio Cognato: presentato al Festival di Locarno, tre candidature ai Nastri d’Argento 2004.
Henry: presentato al Festival di Torino, dove ha conseguito il Premio del Pubblico,in uscita nella stagione 2011/2012.
Tra il 2002 e il 2006 ha diretto diversi atti unici per Radio3 Rai. Nel 2007 si è cimentato nella sua prima regia di Opera, con un allestimento de "Il Cappello di Paglia di Firenze" di Nino Rota. Il 2008 lo vede impegnato nella lavorazione di una serie Tv per la prima serata Mediaset, “La scelta di Laura”. È anche regista di spot pubblicitari. Nel 2009 ha girato due spot per Fox Channel, premiati agli Sky Awards 2008 e al Promax di New York 2009. Ha una consolidata esperienza nella comunicazione politica e istituzionale, mentre altro suo campo d’azione è quello dell’insegnamento nell'audiovisivo. Piva è membro dell’EFA, l’Accademia del Cinema Europeo.
Scrittore, fotografo, sceneggiatore, regista. Laureato in Psicologia nel 2001, vince una borsa di studio Fulbright che gli permette di studiare e diplomarsi in regia cinematografica a Hollywood nel 2002. Tra i suoi insegnanti, il regista/produttore Roger Corman, il direttore della fotografia Janusz Kaminski, direttore della fotografia di tutti i film di Steven Spielberg, l’attrice Faye Dunaway e Donn Cambern, montatore di Easy Rider.
Assistente e aiutoregista in diversi lungometraggi sia in Italia (collabora con Luc Besson, Giuseppe Tornatore, Mario Martone, Roberto Andò, Roberta Torre, Ciprì e Maresco) che negli USA (produzioni indipendenti), dirige poi spot, videoclip, documentari, cortometraggi. Nel 2010 “Due Vite per Caso”, la sua opera prima per il cinema, distribuita dalla Lucky Red, è stata l’unico film italiano selezionato in competizione al Festival di Berlino (sezione Panorama). Il film è stato poi selezionato da più di quaranta festival internazionali, tra cui il BAFICI di Buenos Aires, gli “Open Roads” a New York, San Paolo, Il Cairo, Varsavia, Stoccolma, L’Avana, Nantes, Zlin (Repubblica Ceca), vincendo diversi premi come migliore opera prima italiana e internazionale. Per la sua interpretazione nel ruolo di Sonia in Due Vite per Caso, Isabella Ragonese ha vinto un Nastro d’Argento, un premio FICE (Federazione Italiana Cinema d’Essai) e il premio Bacco 2010. Anche Louis Siciliano, autore delle musiche, ha vinto un premio FICE come autore della colonna sonora del film. Attualmente sta preparando la sua opera seconda, “Il penultimo viaggio”, che sarà una coproduzione italo-francese.
E’ da poco uscito in libreria un suo saggio, edito dalla Bietti di Milano, dal titolo “Lo strano caso del dr. David e di mr. Cronenberg” – saggio sul Doppio nel cinema.
Nel 1972 è tra i soci fondatori del Teatro dell’Elfo con cui lavora per anni come attore. Nel 1977 si laurea in Lettere Moderne alla statale di Milano con Adelio Ferrero con una tesi sulla Nouvelle Vague Francese. Nel 1979 è tra gli ideatori e fondatori della rassegna Filmmaker di Milano.
Nel 1983 gira (in co-regia con Kiko Stella) il suo primo film Live che ottiene riconoscimenti di pubblico e di critica in vari Festival nazionali e internazionali.
Nel 1987 inizia la sua attività in campo documentaristico con Nome di battaglia: Bruno che vince nello stesso anno il Festival del Nouveau Cinema di Montreal, il Salso film Festival, il Premio Filmmaker.
Nel 1990 fonda insieme a Minnie Ferrara e Kiko Stella la Minnie Ferrara & Associati, società di produzione e distribuzione con cui realizza tutti i suoi lavori seguenti. In questi anni collabora alla cattedra di Storia delle Teoriche del Cinema, presso l’Università Cattolica di Milano. Prosegue poi la sua collaborazione con l’Università IULM di Milano, come docente di Progettazione e Produzione Cinematografica.
Del 1993 è Veleno, lungometraggio di finzione presentato in concorso al Festival di Locarno e vincitore del premio Anteprima ’93 come miglior film indipendente italiano.
Dal 2001 è tra i registi de La squadra, il Serial Drama televisivo in onda su RAI 3. Tra i suoi più recenti documentari: Oggi e’ un altro giorno in co-regia con Beppe De Santis (1°Premio assoluto. Libero Bizzarri); Amleto…frammenti con attori portatori di handicap (Premio Fedic-54° Mostra del Cinema di Venezia); Faber omaggio a Fabrizio De André; I sogni degli elfi, viaggio nella storia del Teatro dell’Elfo; Comizi d’amore 2000 omaggio a P.P.Pasolini; Cuori all’assalto (Primo premio miglior documentario italiano al Libero Bizzarri 2003); Riccardo III lungometraggio realizzato con detenuti e studenti all’interno della II Casa Circondariale di Bollate; Chiamami Mara (2005) sul tema del transessualismo e discriminazione sessuale; Don Chisciotte e…. (2006) rivisitazione del classico di Miguel de Cervantes; L’Attimo assoluto (2009), tra i vincitori del Bando “Fuori formato” della Provincia di Milano.
Milanese, 1955. Si occupa di musica da sempre: professionalmente inizia con le prime radio libere dalla fondazione di Radio Popolare (1976), e quindi con giornali di ogni periodicità e vocazione, dai quotidiani alle riviste musicali, dai settimanali d’informazione ai mensili specializzati. Ha curato mostre dedicate alla storia della grafica e delle copertine dei dischi, lavorato per numerosi programmi radiofonici alla Rai e con emittenti private (Radio 24). Consulente per festival e manifestazioni, è ideatore e co-direttore artistico della rassegna Suoni e Visioni, dal 1990. E’ nel gruppo che ha fondato il MantovaMusicaFestival, insegna all’Università Cattolica di Milano, a Parma e Bologna, è il più antico autore di Smemoranda, presente fin dalla prima edizione. Ha pubblicato una decina di libri: i più recenti sono Legata a un granello di sabbia (Melampo) che ha vinto diversi premi e A day in the life (Editori Riuniti), del novembre 2006. Hendrixiano militante, attualmente scrive per vari giornali, ha curato la prima grande mostra italiana sui Beatles, Arrivano i Beatles, Aosta, dicembre 2007, catalogo Skira, oggi tradotto anche all’estero, seguita da Beatles 68, Milano, giugno 2008. Di giugno, a Siena, è anche la grande mostra SienaJazzEye centrata sulle migliori 500 copertine della storia del jazz (catalogo Mazzotta). Nel 2009 inaugura la rassegna Music Club, al teatro Dal Verme e cura una serie di rievocazioni storiche per il 40ennale di Woodstock, per il festival bolognese Biografilm e al Montreux Jazz Festival. Nel 2010 escono due libri, "Jimi santo subito!" (Shake), in occasione del quarantennale della morte di Jimi Hendrix, cui segue una lunga serie di presentazioni in tutta Italia, conferenze-spettacolo con filmati e musica dal vivo. L'altro, firmato insieme a Fabio Schiavo, e' "Beatles a fumetti" (Skira), centrato sulla storia dei Beatles visti da illustratori e disegnatori di tutto il mondo intorno alla quale e' in preparazione una mostra.
E’ un musicista eclettico e poliedrico.Compositore, polystrumetista, direttore d’orchestra, ingegnere del suono, compositore di colonne sonore e autore, nasce il 19 marzo 1975 a Napoli, ai piedi del Vesuvio, terra che ha conosciuto diverse influenze culturali e le cui radici affondano in quell’ humus artistico comune denominatore dell’intero Mediterraneo. La poetica musicale di Louis Siciliano recupera strumenti musicali e linguaggi sonori di ogni parte del mondo.La sintesi dei linguaggi è alla base della ricerca di questo viaggiatore del suono, un viaggio dell’anima verso la Grande Harmonia Universalis. Vincitore del Nastro d’Argento migliore compositore 2005. Candidato al David di Donatello nel 2006. Compositore dell'anno "Premio Città di Roma" 2007. Migliore Compositore "Tropea Film Festival" 2008. Migliore Compositore "Roma Videoclip" 2009. Compositore dell'anno alla 67° Mostra del Cinema di Venezia 2010. Compositore dell'Anno "FEDEREZIONE ITALIANA DEI CINEMA D'ESSAI" (FICE) Mantova, 2010. Sito internet
È stata costituita il 30 dicembre 1981 da un gruppo di appassionati, desiderosi di riprendere una tradizione, iniziata nei primi anni del secolo.Data dai primi del '900 infatti, la nascita della prima Banda Musicale a Carloforte e da allora, nel corso degli anni, con l'alternarsi di una o due Bande, segno della passione dei carlofortini per la musica, il nostro paese ha sempre avuto la sua Banda Musicale: La Banda Musicale della Società Mutua, la Banda Musicale Giuseppe Verdi, I Luigini una Banda composta da bambini, la Fanfara della G.I.L., la Banda Musicale S. Cecilia, ed in ultimo la nostra Banda Musicale Città di Carloforte, che hanno segnato nel corso del secolo la storia musicale cittadina. Unificando le varie esperienze, si posero le basi affinché la "Banda Musicale Città di Carloforte", erede e prosecutrice di quella tradizione, fosse di tutti i carlofortini e la scelta del nome ne è la garanzia.
Luca Bandirali (1973)
Insegna Storia, Tecniche e Drammaturgia delle Produzioni Multimediali all'Università del Salento. E' conduttore della trasmissione Hollywood Party (Radio3) e redattore della rivista "Segnocinema". Fra le sue pubblicazioni: Musica per l'immagine (2003), Mario Nascimbene. Compositore per il cinema (2005), Musica/regìa (2007), Il sistema sceneggiatura (2010, con Enrico Terrone).
Collabora con diversi festival italiani. E' resident dj presso il CBMR/Europe, centro di ricerca per la musica afroamediterranea istituito dal Columbia College di Chicago e dall'Università del Salento: fra i progetti sviluppati in questi anni, il seminario "Professor in the House" (2010), il dj set "Black Bonanza" (2010/2011) e il progetto di sonorizzazione "Cinema Sound Reboot".
Suona chitarra acustica classica a 6 e 10 corde, chitarra elettrica con Live electronics. Compositore e arrangiatore, è nato a Lecce, ma praticamente è vissuto sin dalla nascita ad Alghero. La sua carriera scorre parallelamente a quella di Enzo Favata, con cui suona dal 1987 ed è anche coautore di molte musiche delle sue produzioni. È uno specialista del linguaggio chitarristico, tanto da dividersi tra le produzioni moderne con Favata e le esecuzioni del repertorio classico antico, sua grande passione. Diplomato in chitarra classica, predilige lo studio del repertorio di Joahan Sebastian Bach. Ha realizzato una speciale trascrizione per chitarra delle Variazioni Goldberg, di cui è esecutore. Nella sua carriera ha partecipato a molte rassegne musicali tra le quali: Jazz In Sardegna, Alghero World Music Festival, Festival della Cançò de la Mediterrania (Palma de Mallorca), Expò Cultura Barcellona in rappresentanza dell'Italia, 24° Summer Jazz Festival (Tokyo), Jazz Land. Festival Internazionale del Jazz di Roma solo per citarne alcuni.
chitarrista, compositore, cantante, specializzato nei generi della musica popolare e del gipsy jazz italiano. Inizia la carriera collaborando con la cantante ricercatrice Caterina Bueno, in seguito al suo recupero del repertorio musicale tradizionale della Montagna Pistoiese, come componente del Collettivo Folcloristico Montano. Suonando in varie formazioni ha partecipato a festival di tutta Europa, Australia e Nord America, come il Folkest di Udine, Festival Parthenay (Francia - 1996), il Clusone Jazz Festival (1997), l'Expo di Lisbona (1998), Festival Django Reinhardt di Samois (Francia 2000), Festival di Sant Chartier (Francia 2000), Festival d'Ete di Québec (Canada - 2000), Harrison Festival (Canada 2003), Festival di Port Fairy e Blue Mountains (Australia - 2007) ed ha inciso diversi CD.
compositore, polistrumentista e mandolista nasce a Cagliari. Inizia la sua carriera giovanissimo leader della formazione cagliaritana “Nuova Generazione”, gruppo di ricerca e recupero storico e critico della musica popolare. Nel 1977 fonda il gruppo Suonofficina che rivolge la sua attenzione alla musica sarda e mediterranea. Il suo interesse si rivolge allo studio dei ritmi del ballo creando una tecnica che gli permette di applicare il linguaggio delle antiche “nodas” delle launeddas sulla mandola. Dopo l'esordio discografico con “Pingiada” Fonit Cetra 1979 - che viene accolto favorevolmente dalla critica e dal pubblico con Suonofficina” inizia un’intensa attività concertistica che non gli impedisce di avviare una serie di collaborazioni con: Maria Carta, Mauro Pagani e Alia Musica e Piero Marras. 1979: l'incontro fondamentale con la cantante Elena Ledda con la quale condividerà scelte e progetti che sfoceranno in una intensa e fruttuosa attività concertistica e discografica.
1985: compone le musiche per il film “Nel Paese di Eleonora” con la regia di Roberto Olla (prodotto dalla RAI)
1987: partecipa a “Italian project” di Enrico Rava presentato al teatro dell’Opera di Berlino. 1988: è coautore assieme ad Elena Ledda e Alberto Balia della produzione di "Far Away Wave", realizzata ed eseguita in Australia in occasione dei festeggiamenti del Bicentenario. 1995: per la Cineteca Sarda-Società Umanitaria in collaborazione con la Cineteca del Friuli compone le musiche per la riedizione del film di Gennaro Righelli “Cainà” (1922); partecipa ed è coautore delle musiche dirette da Paolo Fresu del film, presentato alla Biennale di Venezia: "Sonos de Memoria" film di montaggio con la regia di Gianfranco Cabiddu (Istituto Luce). 1996: sempre per la Cineteca Sarda-Società Umanitaria, compone le musiche per la riedizione del film con Eleonora Duse “Cenere”. 1999: compone le musiche per l’originale radiofonico di Mariangela Sedda “Ti abbraccio forte forte” prodotto da “RAI International”. Dal 2000 partecipa allo spettacolo teatrale musicale del Teatro Manzoni di Pistoia "Acqua, foco, vento son tre cose che fan spavento" direzione musicale di Riccardo Tesi regia di Angelo Savelli. 2002: scrive e realizza le musiche per il Film di Piero Sanna “La Destinazione” e per il film “Venti di jazz” della PCM di Roma; partecipa alla produzione discografica e teatrale di Antonio Placer "Pan de Harapo" (produzione Teatro di Grenoble). 2004: scrive a quattro mani con Gavino Murgia la colonna sonora del progetto audio video dedicato a Fiorenzo Serra “ L’Ultimo pugno di terra”; scrive le musiche per il testo teatrale di Mariangela Sedda “Scavi – Storie di Miniera”. 2006: scrive le musiche per il cortometraggio "Filo di Seta" regia di Paolo Fondato. 2007: presenta la produzione “Visioni di Sardegna” progetto con la regia di Rodolfo Roberti costruito attorno alle pellicole, restaurate dalla Cineteca Italiana, relative a quattro film curati da Gavino Gabriel nel 1930. Premio Maria Carta 2007. 2008: scrive le musiche, assieme a Maurizio Camardi, della colonna sonora del romanzo "Cristiani di Allah” di Massimo Carlotto edizioni EO. 2009: collabora con artisti di varia provenienza ed estrazione: Don Cherry, Lester Bowie, Don Moye, Enrico Rava, Paolo Fresu, Antonello Salis, Noa, Gabriele Mirabassi, Antonio Placer,Rita Marcotulli, Lucilla Galeazzi, Riccardo Tesi, Amelia Muge, Mauro Pagani, Andrea Parodi. Sito web
Si laurea in giurisprudenza e parallelamente studia disegno, pittura, tecniche d’incisione. Lavora come Project Manager per 12 anni presso organizzazioni non profit internazionali a favore delle donne nell’economia. Fonda nel 1996, con Chiara Sforni, Federico Parenti e Federica Santambrogio, TTR, trimestrale sul teatro e le arti visive da cui nasce un Festival Internazionale di Teatro di Ricerca a Milano in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano e l’Università degli Studi di Milano. Dal novembre 2003 si occupa esclusivamente di cinema. Selezionata al Talent Campus della Berlinale 2004 (tra i docenti Ken Loach, Mike Leigh, Stephen Frears, Anthony Minghella, Walter Murch, Alan Parker), segue il seminario di Werner Herzog, alla Scuola Holden di Torino. Into Paradiso è il suo primo lungometraggio.
Peppe Servillo debutta come cantante nell’autunno del 1980 con gli Avion Travel. Nel 1990 incontra Lilli Greco, determinante ai fini della crescita artistica e professionale del gruppo e pubblica “Bellosguardo”, il primo di numerosi dischi che porteranno gli Avion Travel all’attenzione della critica e del pubblico. Nel 1996 presentano con Fabrizio Bentivoglio l’operina “La guerra vista dalla luna”, con testi scritti da Servillo. Nel 2000 gli Avion Travel vincono la 50a edizione del Festival di Sanremo con il brano “Sentimento” e l'anno successivo Peppe collabora con il maestro Ennio Morricone alla colonna sonora del film “Aida degli alberi”. Nel 2007 esce l’album “Danson Metropoli – Canzoni di Paolo Conte”, debutto della nuova formazione degli Avion che nel maggio 2009 si esibiscono al Teatro degli Arcimboldi in un concerto per Nino Rota cui seguirà l’uscita del disco “L’amico magico”. Il 2010 vede la presentazione al Festival di Venezia di due film in cui Peppe è presente in veste di interprete: “Into paradiso” di Paola Randi e “Passione” di John Turturro. Nel 2010 vince con gli Avion Travel il premio Tenco categoria migliori interpreti e collabora come attore in teatro con il fratello Toni allo spettacolo “Sconcerto”
Laurea in filosofia, studi musicali presso il Conservatorio dell’Aquila. Dal 1976 collabora con la Rai come autore, regista, consulente musicale e conduttore di programmi culturali. Produttore, arrangiatore e autore nel settore della discografia nazionale. Ha curato festival e convegni internazionali legati alla musica e alle arti visive e collabora con musei e istituzioni nazionali e internazionali (Centre Georges Pompidou di Parigi, Museo d'Arte Contemporanea di Strasburgo, Sound Art Museum di Roma, Istituto Europeo di Design, Biennale di Venezia, École Supérieure Libre d'Études Cinématographiques di Parigi). Dal 2010 è membro dell’Osservatorio sulla Creatività della Provincia di Roma. Dal 2004 dirige una collana di volumi dedicati alla molteplicità delle relazioni fra immagine e suono in campo estetico (Ascoltare lo sguardo - Edizioni Argo). Dal 1998 insegna Storia della musica per il cinema nella Facoltà di Beni Culturali dell'Università del Salento e dal 2002 anche al Dams della stessa Università. Dal 2011 è Professeur résident presso l’Université de Paris 8. Tiene corsi, seminari, master classes e stages presso università, conservatori e scuole d'eccellenza e di Alta Formazione in Italia e all'estero. Dal 2007 anima e conduce, assieme a Luca Bandirali, gli incontri su cinema e musica nel Festival “Creuza de mä” di Carloforte. Ha lavorato con numerosi registi, da Luciano Odorisio (Magic Moments) a Mimmo Calopresti (1943: La scelta), da Carlo Lizzani a Massimo Costa (Voglia di Rock), da Egidio Eronico (My Father, Festival di Berlino 2005) ai fratelli Taviani (consulenza musicale per La masseria delle allodole, Festival di Berlino 2007), da Brad Mirman (The Shadow Dancer, Festival di Taormina, 2005) a Sabina Guzzanti: (R(a)iot per la TV (2003), Reperto R(a)iot (2004) e Vilipendio (2008/2009) per il teatro firmando in entrambi i casi le musiche originali. Sue le musiche di: Viva Zapatero! (2005) - Evento Speciale alla Mostra del Cinema di Venezia e in concorso al Sundance Film Festival e altri, Le ragioni dell'aragosta (Giornate degli Autori, Mostra del Cinema di Venezia 2007) e Draquila - L’Italia che trema (Selezione Ufficiale Festival di Cannes 2010) composte in collaborazione con Maurizio Rizzuto. Per Marco Belloccio ha curato le colonne sonore di: Sogni infranti, La religione della Storia, L'ora di religione (concorso a Cannes, 2002), Buongiorno, notte (concorso a Venezia, 2003), Il regista di matrimoni (concorso a Cannes, 2006). Ha scritto le musiche del film-tv Scacco al re di Claudio Canepari (2007) in onda su Raitre e ha collaborato con Paolo Franchi alla colonna sonora di Nessuna qualità agli eroi (concorso a Venezia 2007). Ha composto le musiche del film La fabbrica dei tedeschi di Mimmo Calopresti (Evento Speciale alla Mostra del Cinema di Venezia 2008). Ha collaborato con Gianfranco Giagni per il film documentario Dante Ferretti: production designer (fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 2010). Compone le musiche originali del film di Antonio Falduto The Italian Consul (concorso al Taormina Film Fest 2011) e quelle del film documentario Pasta nera (concorso alla Mostra di Venezia 2011). Ha ricevuto premi per le musiche di: L’ora di religione( Premio Internazionale Ennio Flaiano 2002), Il regista di matrimoni (Premio Speciale AITS 2005-2006). Premio alla carriera in progress del Festival del Cinema di Stintino (2007).
Il regista Romano Usai dopo gli studi accademici ha lavorato per vari anni come attore teatrale. Ha frequentato corsi di perfezionamento di regia e sceneggiatura sperimentale. Ha scritto e diretto 48 spettacoli teatrali, che sono stati rappresentati in rassegne e festival nazionali e internazionali. Ha girato sei cortometraggi: Tunnel (1996), Tempi moderni (1999), con cui ha vinto il primo premio Oscarino '99 per la miglior sceneggiatura, il miglior soggetto e il miglior film comico, Falene (2001), 7 minuti per 7 vizi (2002), Fuga da Alcatraz (2002), Mah già si no cioè forse perché oppure mah (2003). Ha collaborato con numerosi artisti di fama internazionale nel campo della musica jazz (Trovesi, Ferris, D’andrea, Fresu, Agudo) e con numerosi esperti tra cui R. Denti, G. Petter, G. Canova, E.Casini Ropa, C. Lastrego, G. Manfredi, C.Meldolesi, M. Bernardi, D. Savio, G.Rimondi, F. Rotondo, F. Testa, E. Zamponi, U. Eco, D. Bisutti, G. Guccini, V. Melegari, C. Valendino, G. Quarenghi, G. Pallotti, F.Ruffini, E. Scarsella Mazzocchi, rivista Focus …
Si è diplomata in Canto presso il Conservatorio “G.P. da Palestrina” di Cagliari nel 1984. Ha proseguito lo studio del canto lirico a Mantova con Ettore Campogalliani. Si è specializzata nelle prassi esecutive Rinascimentali e Barocche con Mauro Uberti (Conservatorio di Parma), Rebecca Stewart (Conservatorio dell’Aja-Olanda), Candace Smith e Emma Kirby. Dal 1977 è presente nel panorama sardo in qualità di attrice e cantante. Collabora con la sede regionale RAI in qualità di consulente, programmista regista, attrice e cantante (1982-1992); E’ protagonista dello spettacolo teatrale “Cantito dei Cantici” di Salomone diretto da Senio Dattena (1986); Negli anni ’90 Partecipa alla spettacolo teatrale “Caligola” di Camus nel 1991e nel 1992 recita in “Il re muore” diretti da Senio Dattena. Nel 1996 inizia la sua collaborazione nel campo della musica tradizionale sarda con la cantante Elena Ledda E’ tra le protagoniste del progetto Ammajos, un quartetto di sole voci femminili della tradizione sarda. Partecipa al progetto “Cenere”, nel quale interpreta lettere della Duse e della Deledda e alla realizzazione del Cd e del tour “Mare Mannu” di Elena Ledda nel 2000 e l’anno successivo esegue in prima assoluta l’opera del compositore M. Puxeddu “Cuncordia”.Partecipa a concerti nazionali e internazionali.
Bassista. Inizia la sua attività suonando con alcune delle band più rappresentative del panorama Rock Blues sardo, in festival come Jazz in Sardegna e Rocce Rosse Blues, aprendo gli show di B.B. King, Tania Maria, Jerry Lee Lewis. Nel Dicembre 1992 entra a far parte del gruppo "Elena Ledda e Sonos" suonando in importanti Festival Internazionali. Nel 1993 si trasferisce a Los Angeles per frequentare il B.I.T. al Musicians Institute dove conosce Steve Trovato e entra a far parte del suo gruppo col quale suona in due brevi tour in Italia nel 1993 e nel 1994. Tornato in Italia riprende l’attività con i Sonos, e partecipa ad alcune produzioni originali: Cainà (con Mauro Palmas), Musica delle Isole, Transitalia (con Moni Ovadia), A volte ritornano , S’ARD e Visioni di Sardegna (con Mauro Palmas), solo per citarne alcuni.
Solis String Quartet: Vincenzo Di Donna (Violino) Gerardo Morrone (Viola) Luigi De Maio (Violino) Antonio Di Francia (Violoncello).
Stile, talento e gusto artistico sono gli ingredienti che hanno reso il Solis String Quartet un progetto musicale dal respiro internazionale, nato dall’incontro magico in terra napoletana dei 4 compositori e arrangiatori. La loro proposta artistica è contraddistinta fin dagli esordi (era il 1991) da una sapiente originalità in grado di mescolare jazz, world music, pop e musica contemporanea: dote che, unita alla tecnica appresa negli anni del conservatorio di San Pietro a Maiella, li ha portati a collaborare con nomi illustri della scena internazionale: Dulce Pontes, Andrea Vollenweider, Pat Metheney, Richard Galliano, Jimmy Cliff, Maria Joao, Omar Sosa, Hevia e Noa. Il sodalizio con l’artista israeliana portano il Solis ad intraprendere un tour europeo e a registrare, in Israele, un doppio album e DVD a nome “Noa & Solis” dal titolo LIVE in ISRAEL.
Ma non mancano collaborazioni con i protagonisti della musica italiana come Claudio Baglioni, Adriano Celentano, Eugenio Finardi, Edoardo Bennato, Rossana Casale, Elisa, Ornella Vanoni, Paola Turci, Premiata Forneria Marconi, Raf, Ivana Spagna, Simona Molinari, Max Pezzali, Avion Travel, 99Posse, solo per citarne alcuni.
Tra i tantissimi eventi: il Pavarotti&Friends (1996), in compagnia di Edoardo Bennato, il Festival di Sanremo, in coppia prima con Elisa (2001) e poi con Noa e Carlo Fava (2006), ospiti di Marco Mengoni nella serata Sanremese dedicata ai duetti con un arrangiamento per solo quartetto del brano “Credimi ancora” (2010).
Con i Negramaro il Solis String Quartet collabora alla realizzazione dell’album “La finestra” e partecipa come ospite al concerto evento tenuto dai Negramaro allo stadio San Siro davanti a più di 50.000 persone (Maggio 2008).
La discografia: “Metrò” del 2001 (BMG) e “Promenade” del 2006 (EDEL), l’album “R.evolution” del novembre 2009 con la Universal. “R. Evolution”, nasce dall’ idea del Solis di raccontare brani ed autori della musica italiana attraverso una lettura assolutamente creativa ed inedita. Nel disco troviamo quindici compagni di viaggio, da Jovanotti a Zucchero dai Negramaro a Gaetano Curreri, e poi Carmen Consoli, Franco Battiato, Ivano Fossati, Gianna Nannini, Edoardo Bennato, Max Pezzali, Raf, Fiorella Mannoia, Daniele Silvestri, Roberto Vecchioni e Michele Zarrillo.
Il debutto live di R.Evolution è avvenuto sul palco di Parla con Me (trasmissione condotta da Serena Dandini e Dario Vergassola RAITRE – dicembre 2009), poi in tour nei Club e Teatri di tutta Italia (Febbraio-Maggio 2010).
Canti Naviganti, è il main project live nel 2010; nasce dall’incontro con la cantante portoghese Tereza Salgueiro. Questo progetto arricchisce l’offerta del gruppo e si aggiunge ad altri progetti live, che il Solis propone per la stagione concertistica 2011, ovvero “Mediterraneo Sonoro” per solo quartetto, in cui sonorità differenti vengono evocate e si fondono per dar vita ad innovative ritmicità creando una dimensione musicale del tutto originale,“Noapolis” che è anche progetto discografico in collaborazione con NOA in uscita a Marzo 2011, “Luna Nuova Live 2011” in collaborazione con il Trio di Salerno (Sandro Deidda Sax, Aldo Vigorito CBasso, Giglielmo Guglielmi Pianoforte), una tracklist per palati fini che sa unire la tradizione jazzistica ad un moderno sapore cameristico; il nuovissimo concerto dal titolo “Spassiunatamente” che sta per sinceramente, all’impronta, senza infingimenti, qualcosa che si fa per urgenza, dichiarandosi con “passione”, in collaborazione con Peppe Servillo, un’omaggio alla cultura e alla canzone classica Napoletana, una rilettura raffinata, e al contempo popolare, di brani classici che vanno da Raffaele Viviani a Libero Bovio, da E. A. Mario fino a Renato Carosone.
Violino.Ha partecipato ad importanti rassegne nazionali ed internazionali sotto la guida del maestro Vittorio Chiarappa. Ha frequentato corsi di perfezionamento in Italia e all’estero con i maestri Carlo Chiarappa, Norbert Brainin, e ha seguito il corso d’alto perfezionamento di Portogruaro nella classe del maestro Pavel Vernikov. E’ stato vincitore di concorsi nazionali e ha svolto un’intensa attività concertistica. Ha collaborato con artisti come M. Perahia, R. Muti, A. Dell’Ira, D. Damiano, A. Lucchesini, P. Bellugi, R. Abbado, F. Rossi, B. Belkin, A. Pinzauti, J. Webb, L. Bakalov, E. Rava, G. Paoli, A. Albanese, M. Brunello. La sua curiosità per i differenti generi musicali lo ha portato ad uno studio approfondito della musica tradizionale celtica e in particolare della tecnica del fiddle irlandese.Dal 98 fa parte del gruppo Whisky Trail e dal 2000 degli Archaea modern strings”. Interessanti alcune incisioni discografiche quali quelle con il musicista-compositore Hector Zazou (R. Sakamoto, L. Anderson, I. Grandi, S. Bollani), con la cantante Tosca, Cesare Cremonini (Luna Pop), Lorenzo Jovanotti per l’album “Buon Sangue” e collaborazioni con Mauro Palmas, Elena Ledda, Luigi Lai, Whisky Trail e l’organettista Riccardo Tesi.
Attivi ormai da circa una decina d’anni, hanno suonato buone centinaia di volte in locali, feste, festival, case, centri sociali, pub, praticamente ogni luogo con sufficiente margine di sopportazione per casino e rumore forte. Molto presi dal suonare dal vivo, non hanno praticamente mai inciso, fatto merchandising, promozione, qualsiasi cosa che potesse essere anche minimamente professionale. Eppure è per un sotterraneo passaparola e per un’ammirazione intima che sono finiti
nelle colonne sonore di due film, Dieci inverni e Due vite per caso, di giovani registi esordienti, spesso presenti ai live della band. Link: http://www.myspace.com/vondelpark